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Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

I costumi di Carnevale più TOP!

L’altro giorno sulla strada di ritorno verso casa tutta cosparsa di coriandoli, Tommaso mi chiede: “ Mamma, ma siamo già nel periodo di Carnevale ? ” Ebbene sì. Possiamo dichiararlo ufficialmente iniziato. Ci sono i coriandoli in strada, le maestre ci hanno dato istruzioni su come mascherare i bambini per la festa a scuola, nei negozi si trovano costumi e mascherine. Insomma ci siamo. Non ho una posizione netta sul Carnevale . Da piccola ricordo che mi piaceva mascherarmi, - sono stata una farfalla, una damina dell’Ottocento e anche una piccola Madama Butterfly – ma odiavo la schiuma di cui erano armati certi ragazzini, per non parlare delle uova marce. Andare in giro con le amiche con l’ansia di essere colpite da qualcuno appostato dietro l’angolo non era affatto una sensazione piacevole. Come tante altre cose nella vita, a un certo punto diventi grande e rivaluti quello che prima sembrava improponibile e ti ritrovi anche tu con una parrucca in testa e una bacchetta magica tr

I colori delle emozioni

A casa nostra il momento preferito per leggere è indiscutibilmente quello prima di dormire. Il rito della buonanotte prevede che, dopo aver lavato i denti, i bimbi scelgano la favola da leggere , non senza diverse diatribe e discussioni. La maggior parte delle volte, le storie sono due, perché loro sono due, perché in quel momento ognuno vuole leggere il racconto che non sta leggendo l’altro, ma soprattutto perché ogni ragione è buona per posticipare il fatidico incontro con Morfeo. C’è un libro che piace molto a entrambi e quando uno dei due lo sceglie, riesce stranamente a mettere d’accordo anche l’altro. Si tratta de “I colori delle emozioni” di Anna Llenas, un libro pop-up che prova a fare ordine fra i vari stati d’animo in maniera creativa ed originale. Tutti noi, adulti e bambini, proviamo nel corso della vita diverse emozioni : gioia , rabbia , tristezza , paura . Ognuno di noi però le elabora e le gestisce in modo diverso. La capacità di individuare, riconosce

Pasta e fagioli

Quando abitavo a casa con i miei genitori, una delle prime cose che mia mamma ci chiedeva la mattina appena svegli era cosa volessimo mangiare per pranzo o per cena (in realtà lo fa ancora adesso quando andiamo a trovarli. Le vecchie abitudini non si perdono mai!). 😜 Ricordo che all'epoca era una cosa che un po' mi infastidiva. Ancora assonnata, con la testa piena di pensieri esistenziali tipici di una ragazzina alle prese con l’adolescenza, avere l’incombenza della scelta del menù non era certo la mia priorità. Adesso che sono mamma e che provo ad avere anch'io un minimo di pianificazione casalinga, capisco che fosse il suo modo per organizzarsi, cercando di esaudire i nostri desideri. A dire il vero, un piano ce l'aveva anche lei. Il lunedì, ad esempio, era il giorno delle zuppe , di solito quelle di legumi . I legumi a me piacciono un po' tutti. Che gioia è stato scoprire "da grande" il loro alto valore nutrizionale. Per questo li preparo spesso